L'azienda francese che ha mostrato il prototipo è la Splitted-Desktop Systems. L'imponente, ma leggero, dissipatore, è costituito da una struttura a nido d'ape in rame, con fogli spessi appena 40 micron.
La CPU quad core utilizzata fa parte della famiglia Sandy Bridge ed è una versione a basso consumo; si tratta della Intel i5-2500T da 2,3 GHz (3,3 GHz con tecnologia Turbo Boost) con TDP da 45 W.


Le quattro heat pipes, al contrario di come era lecito pensare, non passano attraverso la struttura in rame. La stessa azienda SDS ha deciso di adottare tale accorgimento per problemi tecnici ed ha rilevato che le prestazioni sono persino migliori.

Non potendo sfruttare la circolazione forzata dell'aria, dovuta alla presenza di una ventola, le lamelle non risultano molto vicine; questa struttura offre meno resistenza all'aria calda che sale per moto convettivo.



Per mostrare il moto dell'aria, è stato introdotto del fumo nella parte inferiore dello chassis. Nonostante l'assenza di una ventola posta in estrazione, il fumo viene allontanato velocemente verso l'esterno.

In condizioni di full load (rendering di un'animazione 3D), la temperatura non è risultata molto diversa da quella ottenibile con il dissipatore stock, ma il prototipo ha l'innegabile vantaggio di non avere parti meccaniche in movimento ed un rumore prodotto pari a zero.