AMD FX-8320 il Vishera con Piledriver; il Bulldozer 2.0 - Scaling variando frequenza delle Memorie

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Scaling variando frequenza delle Memorie

  

In questa pagina abbiamo deciso di approfondire un argomento che spesso lascia molta confusione nei lettori, ossia come cambiano le prestazioni al variare del tipologia di memoria installata. In questo caso per tipologia si intende moduli che differiscono tra loro per la frequenza operativa. Per tutte le piattaforme abbiamo deciso di effettuare test computazionali con memorie impostate alle seguenti frequenze e relativi timings:


1333 MHz CL. 7-7-7-20 1T
1600 MHz CL. 8-8-8-22 1T
1866 MHz CL. 9-9-9-24 1T

 

I software di riferimento che abbiamo utilizzato vedono in primis AIDA64, dove abbiamo analizzato la banda passante (Bandwidth) per lettura, scrittura, copia e i tempi di accesso alla memoria. Il secondo software è WinRar 4.01 (versione stabile), che notoriamente riesce a ottenere buoni incrementi prestazionali con memorie più veloci. L’ultimo software che abbiamo usato è Cinebench R 11.5 dove abbiamo verificato il punteggio in multi core.

Potete osservare di seguito i grafici relativi ad AIDA 64 dove viene analizzata la banda passante e gli access time:

aida64 read

aida64 read

aida64 copy

aida64 latency

 In linea generale notiamo come i valori fatti registrare da questa CPU siano leggermente superiori rispetto al modello FX Bulldozer. Si nota anche come riesce a sfruttare un po' meglio le memorie a bassa frequenza e latenza rispetto alla vecchia architettura.

 

Il secondo software di riferimento è il noto programma di compressione/decompressione WinRAR, dove in effetti per tutte le architetture si sono evidenziati degli aumenti prestazioni al salire della frequenza della memoria di sistema. Potete osservare di seguito il grafico che abbiamo realizzato:

winrar 

 

 

Dal grafico è possibile evincere che per tutte le piattaforme i risultati migliori si ottengono usando memorie più spinte, questo perché WinRAR è uno dei software dove le prestazioni migliorano quando si vanno ad utilizzare memorie dalla frequenza elevata, che garantiscono quindi una bandwidth maggiore. La nuova CPU di casa AMD fa segnare risultati in linea con la precedente architettura; notiamo solo una leggera flessione con memorie a 1333 MHz.

 

Infine il software Cinebench in versione 11.5 realizzato da Maxon che utilizza un motore di rendering Cinema 4D. Il benckmark, liberamente scaricabile dal sito del produttore, ci permette di effettuare un confronto, in questo caso sul multicore, sulle varie CPU provate. Possiamo osservare i risultati che ci ha fornito tale software:

cinebench 

  

Con Cinebench si vede chiaramente che le memorie non hanno alcun effetto sul risultato finale, infatti per le piattaforme non abbiamo differenze sostanziali tra l’usare memorie da 1333 MHz ed usare memorie alla frequenza di 1866 MHz. E' emblematica la situazione delle due CPU FX, che fanno segnare risultati perfettamente combacianti.

 

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